3 giugno -
La Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI) ha accolto con grande soddisfazione la notizia che due suoi associati,
Annalisa Malara e
Maurizio Cecconi, sono stati insigniti dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica.
“Si tratta di un riconoscimento a due colleghi che rappresentano in modo esemplare la disciplina”, è stato il commento di Flavia Petrini, presidente SIAARTI, “A loro va il ringraziamento di tutta la popolazione anestesiologica italiana, perché rappresentativi dell'impegno di tutti gli anestesisti e rianimatori del nostro Paese che dal primo giorno dell'epidemia SARS-CoV.2 si sono trovati con competenza, coraggio e generosità sulla prima linea della più grande crisi sanitaria degli ultimi decenni”.
Anestesista-rianimatore a Lodi/Codogno, Annalisa Malara (socia SIAARTI) è stata protagonista della “prima intuizione clinica” che le ha consentito di diagnosticare il primo paziente italiano "forzando" i protocolli e le prime disposizioni sul rischio pandemico.
Maurizio Cecconi (socio SIAARTI), direttore del Dipartimento Anestesia e Terapia Intensiva dell’Humanitas di Milano, ha contribuito - insieme a Giacomo Grasselli, responsabile della sezione culturale rianimazione e terapia intensiva SIAARTI, e Antonio Pesenti, coordinatore delle terapie intensive nell’unità di crisi della Regione Lombardia - a lanciare “l'allarme COVID-19 su scala mondiale”, ed è stato definito da JAMA (April 20, 2020, Health Care Heroes of the COVID-19 Pandemic) “eroe della pandemia” insieme a Li Wenliang (oculista di Wuhan morto di coronavirus, primo clinico ad allertare le autorità cinesi sull'epidemia) e Anthony Fauci (infettivologo americano che ha gestito con grande professionalità l'emergenza negli USA).