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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Marchini (Anlaids onlus): “In atto importante ma c’è ancora molto da fare”

17 novembre - “Il provvedimento che elimina l’autorizzazione preventiva del Ministero della Salute per la pubblicità sui preservativi era un atto dovuto e francamente arriva anche un po’ tardi. Ringraziamo gli onorevoli Gilda Sportiello e Riccardo Magi che si sono fatti promotori dell’iniziativa e il Viceministro Pierpaolo Sileri che ha firmato; auspichiamo che questo possa essere uno strumento in più per svolgere le nostre attività di prevenzione, ma siamo consapevoli che ancora molto va fatto nel nostro Paese, specialmente tra i più giovani, per fare uscire il tema della sessualità alla luce del sole”.

Questo il commento di Bruno Marchini, Presidente di Anlaids Onlus che ricorda come nonostante i dati dell’Iss segnalino che le nuove infezioni da Hiv siano in diminuzione di circa il 20% rispetto all’anno precedente, la fascia più interessata è quella fra i giovani adulti, tra i 25 e i 29 anni, dove l’incidenza è quasi tre volte più alta che nella popolazione generale.
 
“Ancora oggi, nel 2020, non sempre è facile entrare nelle scuole – prosegue Marchini – molti Istituti sono ormai fidelizzati e richiedono i nostri progetti di anno in anno, ma in altre scuole incontriamo ancora molta resistenza da parte della dirigenza scolastica e delle famiglie. Di preservativi si parla, ma non si possono distribuire. Non ci sono programmi specifici di educazione sessuale: tutto è lasciato alla buona volontà di insegnanti referenti e dirigenti scolastici. Il provvedimento – ha concluso – è dunque sicuramente importante, ma molto bisognerà ancora fare per uscire da una cultura che rifiuta di parlare di sesso ai e con i giovani, molti dei quali hanno invece le prime esperienze già nella pre adolescenza”.
17 novembre 2020
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