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QS Edizioni - domenica 12 maggio 2024

Miotto (PD): "Sminato il governo clinico dalla destrutturazione dell’intramoenia"

7 marzo - Anna Miotto è il capugruppo del Pd in commissione Affari Sociali della Camera e non nasconde una certa qual soddisfazione nel vedere che finalmente il disegno di legge sul governo clinico “è stato – come dice a Quotidiano sanità – sminato dalla vicenda della destrutturazione dell’intramoenia”.
 
Già perchè secondo la deputata del Pd i due emendamenti del relatore Di Virgilio sull’intramoenia avrebbero bloccato il dl sulla governance “a cui si erano già opposte le regioni” e non sarebbero stati di nessun aiuto al provvedimento perchè “né la Camera né il Senato lo avrebbero mai approvato prima del 30 giugno. L’intramoenia era già stata oggetto di discussione circa un anno fa perchè faceva parte di una proposta del ministro Fazio e del relatore. Ma già allora le regioni avevano dato il loro parere negativo e anche noi dell’opposizione avevamo espresso la nostra contrarietà ad uno stravolgimento dell’intramoenia denunciando il rischio deregulation”.
 
Dunque la governance non verrà snaturata dall’intramoenia che avrà un suo ddl dedicato a firma Balduzzi il quale ricorda la Miotto “è stato vago sia sui tempi che sui contenuti definendolo un’idea. Il ministro ha però detto che occorre trovare una formula intermedia tra l’intramoenia originaria e il liberi tutti. Secondo me questa formula c’è ed è nella legge 120/07. Mi rendo anche conto che ci sono situazioni che meritano di essere prese in considerazione come la volontà del medico di effettuare l’attività in regime di intramoenia che confligge con la disponibilità dei locali e delle attrezzature perchè magari la regione è inadempiente”.
 
E quindi il tavolo interparlamentare con anche il Ministero, le regioni e i professionisti dovrà affrontare “il problema delle regioni che sul piano dell’organizzazione sono inadempienti rispetto alla legge 120/07”. 
7 marzo 2012
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