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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Bianco (Pd): “Non so se realizzabile, ma ogni gesto di solidarietà va sostenuto”

28 febbraio - “Qualsiasi intervento a sostegno del malato, non può che trovarmi d’accordo”. Così Amedeo Bianco, presidente della Fnomceo e neoletto senatore del Pd, commenta l’ipotesi di un decreto ad hoc per esentare dal ticket su esami e farmaci i pazienti affetti da 110 nuove malattie rare, ipotesi già contenuta nel decreto sui nuovi Lea ormai fermo da mesi all’Economia.
 
"Ogni gesto e intervento di solidarietà dà dignità a chi lo riceve e a chi contribuisce a realizzarlo”, secondo Bianco, che però preferisce non sbilanciarsi sulla realizzabilità di tale provvedimento. "Facendo il medico - ha piuttosto voluto sottolineare Bianco - ho avuto modo di condividere con i pazienti l’esperienza della malattia e di imparare molto”. Imparare che “i problemi gravi di salute, come nel caso delle malattie rare, sono catastrofi umane e familiari, ma anche economiche. Sono davvero poche le famiglie in grado di sostenere le alte spese di cura e assistenza in contesti in cui, a volte, è addirittura necessario smettere di lavorare”. Per questo “avere alcune garanzie, ricevere aiuti, essere sostenuti, anche economicamente, è molto importante per i cittadini. Anche per reggere l’impatto economico della malattia, a volte micidiale".
 
"Il Paese - secondo Bianco - deve dare esempio di civiltà e realizzare interventi di solidarietà ogni qual volta possibile, soprattutto in un momento come quello attuale, in cui i cittadini hanno davvero bisogno di aiuto e di segnali da parte della politica. Iniziamo abolendo i ticket. Quelli sulle malattie rare, ma anche tutti gli altri”.
 
28 febbraio 2013
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