10 ottobre - “Decisione dolorosa ma inevitabile. Dolorosa perché si erano create tante speranze, inevitabile dal momento che la Commissione scientifica ha testato che non esiste un metodo perché non c’è nessuna procedura riproducibile, che non esiste, dunque, metodo scientifico e che le conseguenze per la salute dei pazienti possono essere tragiche. Nessun sistema sanitario può, a questo punto, autorizzare terapie potenzialmente pericolose. La scelta del Ministro Lorenzin è stata dunque una scelta responsabile”. Queste le dichiarazioni di Donata Lenzi, deputata del Partito democratico e capogruppo in commissione Affari sociali della Camera.

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