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QS Edizioni - mercoledì 1 maggio 2024

D'Ambrosio Lettieri (FI): “La decisione della Consulta apre a scenari confusi”. 

9 aprile - "Il diritto alla procreazione non può in alcun modo ignorare anche il diritto di ogni creatura nata con la fecondazione eterologa a conoscere le proprie origini. La sentenza della Consulta che dichiara incostituzionale la legge 40 apre a scenari confusi che il Parlamento deve riportare su una strada equilibrata in base alla quale venga scongiurato il pericolo di dare la stura a inquietanti compravendite con riferimento ai gameti, ma anche all'affitto dell'utero”.
Esprime preoccupazione il senatore Luigi D'Ambrosio Lettieri, capogruppo FI Commissione Sanità del Senato dopo la notizia della bocciatura da parte della Corte Costituzionale del divieto di fecondazione eterologa
 
“Non facciamo finta – aggiunge il senatore – di non sapere che, proprio la prima a non essere tutelata e a rischio di sfruttamento, sarebbe la donna che rischia di diventare oggetto di mercificazione soprattutto in presenza di una situazione di debolezza anche economica, invece di essere soggetto di decisione libera e consapevole. Si tratta di temi delicati che meritano risposte responsabili e atti legislativi urgenti da parte del Parlamento".
9 aprile 2014
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