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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Giornata internazionale dell’infermiere Il “kit” della Cnai

11 maggio - La Giornata internazionale dell'Infermiere è festeggiata in tutto il mondo il 12 maggio, anniversario della nascita di Florence Nightingale. L’International Council of Nurses (ICN) commemora questo giorno importante ogni anno con la produzione e distribuzione del kit per l’International Nurses Day. 
Il kit contiene materiali educativi e per informativi a disposizione di tutti gli infermieri che ne vogliono fare uso. 
 
Nel documento 2015 dell’ICN, pubblicato per la Giornata internazionale degli infermieri, si trovano risposte e suggerimenti per affrontare in modo radicale e globale i problemi legati ai costi dei sistemi di assistenza, alla qualità dei servizi, all’aumento di professionalità, ma anche di responsabilità degli infermieri e altri problemi che riguardano la professione e l’assistenza in relazione all’efficacia dei costi. 
 
“Il messaggio chiave del dossier 2015 – spiega nella presentazione dell’edizione italiana Cecilia Sironi, Presidente uscente CNAI - è che gli infermieri sono parte della soluzione per migliorare la salute per tutti in modo da garantire un’assistenza efficace a un minor costo. Oltre a mostrare l’importanza dell’impatto del lavoro degli infermieri, passa in rassegna i principali modelli usati per finanziare i sistemi sanitari, stimolando lo studio di questi aspetti finanziari ed economici per far sentire sempre più la nostra voce nella definizione di budget, di politiche del personale e nella presa di decisioni in materia di salute”.
 
“Siamo certi – sottolinea nella sua introduzione David C. Benton, Amministratore delegato ICN  - che ogni singola associazione ha da offrire una vasta gamma di progetti e iniziative, vi chiediamo di condividerle con noi per poterle diffondere a tutti gli altri. Gli infermieri, proprio perché i professionisti più vicini alla popolazione in tutti gli strati sociali, possono avere un enorme impatto nella riduzione dei costi sanitari e nel miglioramento della qualità dell’assistenza”
 
Fonte: Ipasvi
11 maggio 2015
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