25 novembre -
“Non sono fondi Stamina, ma 3 milioni di finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, erogati in modo discrezionale ma non illegittimo. Il Senato non ha fatto nessuno scivolone. Dopo di che trovo giusto e mi impegno a far chiarezza su come vengono assegnati i fondi per ricerca e sperimentazione in Italia”. Così
Emilia Grazia De Biasi (Pd), presidente della Commissione Sanita del Senato, all’
Ansa, in merito alla vicenda dell’emendamento che finanzia le sperimentazioni sulle staminali per la cura della SLA.
L'emendamento, spiega la senatrice all’
Ansa, “non è stato presentato da me né da alcuno della Commissione Sanità" ma "non è assolutamente vero che riguardi il capitolo di Stamina. Non immaginiamo dietrologie che in questo caso non ci sono”. E' stato fatto "molto rumore per nulla per una sperimentazione che, tra l'altro, verrà fatta sotto la sovrintendenza di Aifa, cosa che Stamina non ha mai fatto”.
Ma, sottolinea ancora De Biasi “esiste un tema, quello della discrezionalità dei finanziamenti per la ricerca, che necessitano di una prassi di evidenza pubblica attraverso dei bandi”. Per questo, “mi impegno a far approvare un emendamento all'articolo 1 del Ddl Lorenzin (quello sulla ricerca e la riforma degli Ordini, ndr.) per introdurre chiarezza e trasparenza sui finanziamenti per la sperimentazione e la ricerca pubblica nel nostro Paese”.