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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

D’Ambrosio Lettieri (CoR): "Crociata anticorruzione e trasparenza passa da iniziativa legislativa ma anche da etica della responsabilità"

3 marzo - “Premesso che bisogna tenere in saggio equilibrio le volontà riformatrici nelle tre direttrici che investono le liberalizzazioni, i conflitti di interesse e le semplificazioni, con i delicati capitoli dell’anticorruzione e della trasparenza, non vi è dubbio che il percorso da fare non può passare solo dai sentieri della produzione legislativa – spesso contorta e farraginosa - ma da una vera e propria crociata che interroghi le coscienze di ciascuno e soprattutto degli amministratori negli atti pubblici, all’insegna dell’ etica della responsabilità. Il rischio, infatti, è che i processi di liberalizzazione tout court rendano il sistema una rete a maglie larghe. In questo senso ho particolarmente apprezzato le dichiarazioni del presidente dell’Anac, Raffaele Cantone che non solo sottopone il piano anticorruzione alla proficua alleanza con l’Agenas, ma anche ad una costante revisione dei contenuti per evitare che i precetti della legge Severino vengano interpretati come semplici adempimenti burocratici, ma rientrino in sistemi di autodisciplina, di buone prassi e di una piena consapevolezza di quanto ognuno debba prendere responsabilmente in considerazione le conseguenze che scaturiscono dalle proprie scelte. Condivido, altresì, le preoccupazioni espresse da Cantone sulla necessità di intensificare le attività di controllo con particolare riferimento ad un versante che oggi più che mai sembra rappresentare una nuova frontiera del business del malaffare, come l’ingresso di capitali sporchi nelle società di farmacie”. Lo ha dichiarato Luigi d’Ambrosio Letteiri (CoR), durante l’audizione del presidente dell’Anac, Raffaele Cantone in Commissione Sanità del Senato, sul servizio sanitario nazionale.
3 marzo 2016
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