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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Governo e Parlamento

Spending Review. La Bilancio salva le automediche

immagine 27 luglio - Approvato ieri sera dalla V commissione del Senato l’emendamento che esclude le autovetture “per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza” dal taglio di almeno il 50% delle spese che la PA sostiene per le auto. Cgil: “Bene, ma resta il dramma dei tagli”.
Le automediche non subiranno il taglio del 50% che la spending review ha imposto alle auto blu della pubblica amministrazione. La commissione Bilancio ha infatti approvato ieri un emendamento al comma 2 dell'articolo 5 presentato dai relatori e che prevede che le autovetture “per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza” siano escluse dalla norma.

I relatori hanno così recepito la proposta di modifica presentata dal gruppo Pd, prima firmataria Fiorenza Bassoli, per mettere la sanità al riparo dall’allarme lanciato dalla Fp Cgil e dalla Fp Cgil Medici sul “durissimo colpo per le attività territoriali del Ssn, dalla guardia medica all'assistenza domiciliare” che sarebbe derivato dalla scomparsa di oltre 9 mila unità.

“Abbiamo sconfitto chi voleva lasciare 'a piedi' le guardie mediche, i veterinari e tutti i medici e gli operatori sanitari che si devono spostare per garantire le prestazioni essenziali sanitarie e sociali ai cittadini. Adesso servono risorse per potenziare e riorganizzare il territorio, per un'alternativa reale alla rete ospedaliera da riqualificare” ha dichiarato Massimo Cozza, segretario nazionale della Fp-Cgil Medici, commentando l’emendamento.

“E' certamente un'ottima notizia – ha aggiunto Cecilia Taranto, segretaria nazionale Fp-Cgil - che tuttavia non diminuisce l'allarme sui tagli alla sanità, che si aggiungono a quelli precedenti, compromettendo seriamente il servizio sanitario nazionale e il diritto alla salute dei cittadini. Il Governo inverta questa rotta pericolosa per il Paese. Bisogna spendere meglio, il che non vuol dire spendere meno aggredendo il welfare, soprattutto in una fase critica in cui bisogna tutelare i cittadini e le fasce deboli anche in chiave anti crisi”.

Ecco il testo dell’emendamento dei relatori e, di seguito, il testo originale del comma 2, art. 5, del decreto legge 95 sulla spending review

Emendamento 5.1000
I RELATORI
All'articolo 5, apportare le seguenti modifiche:      
a) al comma 2, secondo periodo, dopo la parola "utilizzate" aggiungere le seguenti: "dall'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali," e dopo le parole: "sicurezza pubblica", inserire le seguenti: ", per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza,".
(…Omissis…)


Decreto legge 95/2012
Articolo 5.
(Riduzione di spese delle pubbliche amministrazioni)
(…Omissis…)
2. A decorrere dall’anno 2013, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nonché le autorità indipendenti, ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), e le società dalle stesse amministrazioni controllate non possono effettuare spese di ammontare superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell’anno 2011 per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture, nonché per l’acquisto di buoni taxi; il predetto limite può essere derogato, per il solo anno 2013, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. La predetta disposizione non si applica alle autovetture utilizzate dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco o per i servizi istituzionali di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ovvero per i servizi istituzionali svolti nell’area tecnico-operativa della difesa. I contratti di locazione o noleggio in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto possono essere ceduti, anche senza l’assenso del contraente privato, alle Forze di polizia, con il trasferimento delle relative risorse finanziarie sino alla scadenza del contratto. Sono revocate le gare espletate da Consip s.p.a. nell’anno 2012 per la prestazione del servizio di noleggio a lungo termine di autoveicoli senza conducente, nonché per la fornitura in acquisto di berline medie con cilindrata non superiore a 1.600 cc per le Pubbliche Amministrazioni.
(…Omissis…)
 
27 luglio 2012
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