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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Governo e Parlamento

Inmp. Ministro Salute pubblica avviso per nuovo DG. La denuncia di Zampa (PD): “È irregolare, Schillaci spieghi”

immagine 31 gennaio - "L'avviso non rispetta il requisito dell'iscrizione all'elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere e degli altri enti del Ssn, e non richiede alcuna competenza specifica per la gestione delle amministrazioni complesse a parte la conoscenza della lingua inglese di livello pari o superiore a B2. Tutto questo con l'aggravante di un tempo di pubblicizzazione brevissimo", denuncia la capogruppo dem in commissione Sanità.

"Perché il ministero della Salute ha pubblicato un Avviso pubblico che non rispetta i requisiti per individuare il nuovo direttore generale dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà (Inmp)? Il ministro Schillaci è informato di quanto deciso nel suo stesso dicastero dai suoi uffici?".

Lo dichiara la senatrice Sandra Zampa, responsabile Sanità del Pd.

"Lascia davvero di stucco - aggiunge - la lettura del bando che deroga a più requisiti richiesti per assumere il ruolo di direttore generale di un ente pubblico che appartiene al Ssn e indica requisiti totalmente inadeguati rispetto al livello della posizione da ricoprire. L'avviso, il cui testo è consultabile sul sito del ministero della salute, non rispetta il requisito dell'iscrizione all'elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere e degli altri enti del Ssn, e non richiede alcuna competenza specifica per la gestione delle amministrazioni complesse a parte la conoscenza della lingua inglese di livello pari o superiore a B2. Tutto questo con l'aggravante di un tempo di pubblicizzazione brevissimo, di otto giorni in tutto compresi sabato e domenica".

"Perché? L'Inmp ha svolto e svolge un lavoro delicato e importante proponendo modelli di presa in carico di persone in stato di grave povertà sanitaria e, durante la pandemia da Covid, ha svolto un ruolo decisivo nella definizione e condivisione di modelli di presa in carico di persone ad alta vulnerabilità sociale oltre a collaborazioni con l'Oms sulla salute dei migranti e dei rifugiati - conclude Zampa -. Per sapere quali motivazioni abbiano indotto il ministero ad operare in questi termini, ho deciso di presentare una interrogazione al ministro Schillaci il cui testo sarà depositato nelle prossime ore".

31 gennaio 2023
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