L’Aula della Camera con voto quasi unanime, 504 sì, 4 astenuti e un solo contrario, su 509 presenti ha dato il via libera in seconda lettura al disegno di legge di conversione del decreto Balduzzi che reca disposizioni urgenti in materia sanitaria. Tutti i gruppi parlamentari si sono detti d’accordo nella chiusura degli Opg, articolo 1 del decreto, e si sono detti d’accordo nel sottoporre il metodo Stamina a sperimentazione, articolo 2, seppur in deroga alla normativa vigente per far presto e per dare le risposte urgenti a quei pazienti che sono attualmente in cura.
In più il Ministero ha stanziato tre milioni per la sperimentazione che durerà 18 mesi a partire dal primo luglio.
Sicurezza, trasparenza ed umanità verso i malati e verso le famiglie. Queste i punti che hanno ispirato il lavoro della Camera. Adesso, questo è l’invito di tutti i deputati che sono intervenuti per le dichiaraizoni di voto, Vannoni, presidente di Stamina Foundation, faccia la sua parte e accetti, per il bene di quei malati che dice di voler curare, l’invito della politica a sottoporre il suo metodo alla sperimentazione e al monitoraggio.
Da domani il decreto sarà all’attenzione del Senato che dovrà convertirlo definitivamente in legge entro il 25 maggio.