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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Governo e Parlamento

Al CSS arrivano 6 nuovi componenti di diritto

immagine 27 ottobre - In attesa del decreto con cui il ministro della Salute rinnoverà il Consiglio superiore di Sanità per i prossimi due anni, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che stabilisce l’entrata di diritto nel CSS di 6 nuovi componenti: il direttore generale dell’Aifa, il presidente del comitato scientifico del CCM e i presidenti di Fnomceo, Fofi, Ipasvi e Fnco. 
Il Consiglio superiore di Sanità si arricchisce di 6 nuovi presenze. Entrano infatti a far parte dell’organo consultivo tecnico-scientifico del ministero della Salute, in qualità di componenti per diritto:
  • il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa)
  • il presidente del Comitato scientifico permanente del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cmm)
  • il presidente della Federazione nazionale Ordini medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo)
  • il presidente della Federazione degli Ordini farmacisti italiani (Fofi)
  • il presidente della Federazione nazionale dei Collegi degli infermieri (Ipasvi)
  • il presidente della Federazione nazionale dei Collegi delle ostetriche (Fnco).






A stabilirlo è il decreto del 22 luglio 2010, n. 172, del ministro della Salute Ferruccio Fazio fresco di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale n. 250, del 25 ottobre 2010.
 
Diventano così 36 i componenti di diritto del CSS. Erano infatti 30 quelli previsti già dalle leggi, e cioè i dirigenti di prima fascia preposti ai dipartimenti ed alle direzioni generali del ministero della Salute, il presidente dell'Istituto superiore di Sanità, il presidente dell'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro e il direttore dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali.
A finire di formare il CSS si aggiungono 11 componenti designati da altre amministrazioni, 2 giureconsulti, 48 esperti nei vari settori della medicina e dell'igiene e 8 benemeriti nel campo della sanità pubblica.
 
Si aspetta ora un successivo decreto con cui Fazio nominerà i nuovi componenti del CSS, che resteranno in carica per i prossimi due anni.
 
27 ottobre 2010
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