La nuova banca dati certificata per i farmaci, consultabile da operatori sanitari e cittadini, una sorta di enciclopedia contente tutte le caratteristiche tecniche, “potrebbe essere pronta entro il mese di ottobre”. Ad annunciarlo oggi in Commissione Igiene e Sanità del Senato è stato il direttore dell'Agenzia del farmaco (Aifa),
Luca Pani, ascoltato in un'audizione sui provvedimenti nel campo della farmacovigilanza.
I temi che saranno affrontati, in una serie di audizioni che verranno fatte ciclicamente con Aifa, ha spiegato
Emilia De Biasi (PD), Presidente della Commissione riguarderanno farmaci online, meccanismi di monitoraggio e controllo, caso Geymonat e Stamina.
Obiettivo della Commissione offrire al Parlamento la possibilità di “monitorare – ha aggiunto De Biase – sull'andamento del controllo del farmaco, essenziale per la salute delle persone".
"Bisogna prendere atto che esiste un mercato online che è impossibile arrestare ma che va regolamentato", perché può mettere a rischio la vita dei cittadini, ha detto Pani in audizione. "Sui farmaci falsificati – ha spiegato il direttore generale – il Parlamento deve legiferare per recepire la direttiva europea”.
“Molto lavoro in merito a farmaci online e contraffatti è stato fatto nella precedente legislatura, ora dobbiamo lavorare a livello internazionale per armonizzare le normative e bloccare la proliferazione di vendite”, ha detto il capogruppo Pdl della Commissione
Luigi D'Ambrosio Lettieri (Pdl).
Da gennaio a ottobre di quest’anno, ha riferito Pani, sono state 232 le risposte a domande da parte di Ministero, assessorati, associazioni riguardanti indisponibilità o chiarimenti sui medicinali. 1794 autorizzazioni per medicinali regolarmente registrati e temporaneamente carenti, 423 autorizzazioni per medicinali immunologici e vaccini non autorizzati in Italia, 44 determinazioni e autorizzazioni rilasciate a ditte titolari di Autorizzazione all'immissione in commercio di un farmaco.