Il governo rinuncia alla conversione del dl 'Salva Roma'. Lo annuncia il ministro dei Rapporti con il Parlamento
Dario Franceschini in una nota, aggiungendo che il Governo approverà invece il decreto “mille proroghe” nel Consiglio dei Ministri del 27 dicembre. Il ministro, si legge nella nota, ''ha informato questo pomeriggio i Presidenti di Senato e Camera della decisione del Governo di rinunciare alla conversione del decreto Enti Locali in scadenza il 30 dicembre. Il decreto proroghe che verrà approvato dal Consiglio dei ministri del 27 dicembre regolerà le sole situazioni indifferibili, a cominciare dalle norme sulla base delle quali il Comune di Roma ha approvato il proprio bilancio. Nello stesso decreto proroghe - la nota - sarà contenuta la correzione, annunciata in Parlamento, alla norma relativa agli affitti di immobili da parte della pubblica amministrazione''.
La scelta, riferisce Palazzo Chigi, è maturata dopo un consulto tra
Letta e
Napolitano, durante il quale il Capo dello Stato ha espresso forti perplessità sull’appesantimento emendativo che in Parlamento aveva di fatto trasformato il decreto legge da lui firmato a suo tempo.
Nel Salva Roma, per quanto riguarda la sanità figuravano il divieto di pubblicità e d'uso nei luoghi pubblici delle
sigarette elettroniche e la proroga per la cessione degli accreditamentio provvisori delle strutture sanitarie, socio sanitarie e termali, al
31 ottobre 2014.