“Finalmente le famiglie potranno trovare un riferimento sicuro per una patologia che spesso investe drammaticamente la loro vita senza che possano disporre di informazioni e soluzioni adeguate”. Ha commentato così
Renato Balduzzi, già ministro della salute, il
testo unificato dei disegni di legge in materia di prevenzione, cura e riabilitazione delle persone affette da autismo che è stato sottoposto oggi all’esame della Commissione parlamentare per le questioni regionali di cui è egli stesso presidente.
La Commissione, che ha salutato con favore la previsione nel testo di legge di Linee guida in materia di autismo a cura dell’Istituto superiore di sanità e di prestazioni riconducibili ai livelli essenziali di assistenza erogabili dal Servizio sanitario nazionale per i soggetti con disturbi dello spettro autistico da definire d’intesa con la Conferenza Stato-regioni, ha dato parere positivo sul provvedimento invitando a valutare l’opportunità che nella definizione dei livelli essenziali di assistenza si tenga conto anche del parere delle Commissioni parlamentari competenti (così come previsto dal decreto-legge n. 158 del 2012).
Soprattutto la Commissione ha posto la condizione che si preveda di attribuire alle regioni e alle province autonome risorse adeguate per lo svolgimento delle nuove funzioni che l’art. 5 del provvedimento richiede loro per la predisposizione di progetti, azioni programmatiche e altre iniziative dirette alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione di soggetti autistici e l’istituzione di centri di riferimento con compiti di coordinamento dei presidi della loro rete sanitaria.