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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Governo e Parlamento

Sardegna. Ex San Raffaele, Vargiu (SC): "Straordinario non è l'investimento, ma la sfida al cambiamento culturale"

immagine 5 luglio - Il presidente della Commissione Sanità di Montecitorio ha spiegato come la procedura straordinaria scelta dal Governo non sia semplicemente dovuta all'entità dell'investimento, ma nella volontà di attrarre nuovi investimenti. Vargiu: "Si spingerà verso l'alto la qualità della sanità sarda".
"L'azione della commissione ha permesso di accertare che il Governo ha trattato questo investimento in modo straordinario, prendendo addirittura l'impegno di modificare due leggi dello Stato pur di renderlo possibile. Abbiamo dunque cercato di capire se la straordinarietà risiedesse nell'entità dell'investimento. Non sembra. La straordinarietà sta nella sfida culturale del cambiamento dello sviluppo economico della nostra terra. La straordinarietà sta nella attrazione di nuovi investimenti: chi oggi guida il Governo nazionale e regionale si sta facendo garante di questo e sara' chiamato a rispondere ai sardi su questo". Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Sanità di Montecitorio, Pierpaolo Vargiu, al termine della visita al cantiere dell'ex San Raffaele.

"Sui giornali si è parlato di un miliardo di euro. L'investimento del Qatar è di duecento milioni per acquisizione e completamento. Altri cento milioni in dieci anni per la ricerca. I restanti settecento milioni sono la gestione annua dell'ospedale (70 milioni per dieci anni) che, per 560 milioni, saranno pagati dalla Regione Sardegna per prestazioni erogate mentre i restanti 140 milioni dovranno derivare dai ricavi dei 50 posti letto solventi", ha proseguito Vargiu.

"Per poter giustificare la straordinarietà della procedura del Governo, è dunque indispensabile guardare alla straordinarietà della prospettiva. Sia per l'eccellenza sanitaria che spinge verso l'alto la qualità della sanità sarda, ma sopratutto per la sfida nei settori della conoscenza, della formazione, della ricerca, dell'innovazione", ha concluso il presidente della Commissione Sanità di Montecitorio.
5 luglio 2014
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