E' praticamente pronta la revisione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), ossia le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale deve garantire ai cittadini. Il tavolo sui Lea, a cui siedono ministero della Salute, Agenas e Regioni, ha praticamente concluso i lavori dopo circa 9 mesi e il testo è pronto per il varo del Dpcm, anche se ci sarà una 'coda' necessaria per la relazione tecnica, prevista a gennaio. "Ho chiesto di avere il testo sul mio tavolo per il 29 dicembre", ha detto il ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin. Per la prima volta, all'interno dell'elenco verranno inserite l'adroterapia oncologica, la fecondazione eterologa che si affianca all'omologa, l'endometriosi, la Bpco e le indagini per la celiachia.
"La revisione è dunque arrivata al traguardo - ha spiegato Lorenzin -. E' stato un lavoro complesso, ma alla fine abbiamo portato a casa un buon risultato. Era un aggiornamento atteso da 14 anni". Il Dpcm che renderà effettiva la revisione contiene diversi capitoli: il nomenclatore, specialistico e protesico; l'aggiornamento delle malattie rare e croniche; l'aggiornamento del protocollo della gravidanza; la caratterizzazione dell'area socio sanitaria. Tra le nuove patologie elencate nei Lea 'rivisti' ci saranno sicuramente l'osteomielite cronica, la sindrome di Dravet, la sindrome di Lynch, il melanoma cutaneo familiare, la Men 1 e Men 2.