Abbiamo deciso di firmare il protocollo d'Intesa "Per la tutela del diritto alla salute, allo studio e all'inclusione" con il Ministro Giannini nell'ambito della manifestazione "I nostri figli sono opere d'arte", una grande festa con le famiglie di persone autistiche che si è tenuta al museo Maxxi in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo perché questa giornata è di tutti come di tutti è, e deve essere, il nostro lavoro.
 
Ho firmato il protocollo il 2 aprile scorso ma in precedenza al Ministero della salute avevamo già fatto delle cose: innanzitutto abbiamo concluso un accordo con l' Inail per censire tutte le persone autistiche sul territorio nazionale, perché solo avendo dei dati si può intervenire concretamente; poi nei nuovi Lea abbiamo inserito il piano sull'autismo che offre un percorso non solo medicale ma anche socio-assistenziale.  
Questo significa intervenire non solo sul bambino che ha questo disturbo, ma anche sulla famiglia, che deve essere sostenuta. Nessuno può farcela da solo. E voglio dire chiaramente a proposito che non è più accettabile che si riceva diversa assistenza a seconda della Regione in cui si nasce. E' una situazione che deve cambiare e dobbiamo farlo senza attendere i tempi della nuova costituzione.
 
Alle famiglie ribadisco che non esiste nessuna correlazione scientifica tra i vaccini e l'autismo, anche questo è uno dei falsi miti della salute ai quali dedicherò una giornata intera in un convegno che terremo il 22 aprile al Complesso monumentale dell'Ospedale Santo Spirito di Roma.
 
Beatrice Lorenzin 
Dalla news letter del ministeroi della Salute del 3 aprile 2015

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