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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Governo e Parlamento

Manovra sanità. Grasselli (Fvm): “Sanità sul baratro. In autunno possibili ripercussioni sindacali”

immagine 29 luglio - Così il presidente della Federazione dei Medici e Veterinari commenta i tagli alla sanità recepiti nel decreto Enti Locali approvato ieri dal Senato. "Vogliamo sapere da Renzi quando entrerà a gamba tesa su evasione fiscale e disonestà amministrativa. Se Renzi non coniugherà ai tagli alla sanità anche un taglio cruento ad una incivile tolleranza fiscale in autunno daremo vita a grandi ripercussioni sindacali”.
“La salute è un bene irrinunciabile, se lo Stato continua a tagliare la spesa sanitaria i cittadini saranno costretti a stipulare assicurazioni private”, questo il primo commento del Presidente Fvm, Aldo Grasselli, in merito ai tagli alla sanità recepiti nel decreto Enti Locali appena approvato dal Senato.

“Lo Stato quindi – prosegue Grasselli - da un lato taglia la spesa, ma dall'altro induce i cittadini a spendere di più, indebitandosi. La spesa pubblica è sostituita da una maggiore spesa privata, il debito pubblico è sostituito da maggiore debito privato”.

“Il Governo Renzi ha annunciato che razionalizzerà la spesa sanitaria combattendo soprattutto gli sprechi e recuperando efficienza ma – conclude Grasselli - di sicuro nessuno di buon senso può credere a un Governo che non riesce a recuperare la mostruosa evasione fiscale che ci costringe a razionare il welfare e a dismettere prevenzione, assistenza sanitaria e riabilitazione. Vogliamo sapere da Renzi quando entrerà a gamba tesa su evasione fiscale e disonestà amministrativa. Se Renzi non coniugherà ai tagli alla sanità anche un taglio cruento ad una incivile tolleranza fiscale in autunno daremo vita a grandi ripercussioni sindacali”.
29 luglio 2015
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