QS Edizioni - lunedì 6 maggio 2024
Governo e Parlamento
Manovra sanità. Esami e visite inappropriate. Fissato per domani incontro Lorenzin con Sindacati e Ordine dei medici
3 agosto - Previsto per martedì pomeriggio l’incontro tra il Ministro della Salute ei rappresentanti della Fnomceo e dei sindacati dei camici bianchi dipendenti e convenzionati. Oggetto della convocazione la manovra sanità presente nel Dl Enti locali e in special modo il previsto decreto sull’inappropriatezza prescrittiva che prevede anche il taglio degli stipendi dei medici.
Incontro domani a Lungotevere a Ripa tra il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e le rappresentanza della categoria medica per discutere delle misure contenute nel Dl Enti locali sulla sanità e in special modo sul provvedimento per contrastare ricoveri e prescrizioni di analisi, visite ed esami inappropriati. All’incontro sarà presente la Fnomceo insieme alle rappresentanze sindacali della dirigenza medica e della medicina convenzionata.
La norma sulle prescrizioni e sui ricoveri inappropriati prevede l’emanazione di un decreto in cui saranno definite le misure specifiche. Per ora sono in campo solo alcune ipotesi ma le reazioni dei medici alle prime anticipazioni non sono state positive. In questo senso oggi dal Ministero della Salute hanno precisato come “i tecnici del Ministero della Salute stanno lavorando su un ventaglio di proposte da sottoporre al Ministro nei primi giorni di settembre”. E in ogni caso si precisa che “il Ministro Beatrice Lorenzin alla fine di questo lavoro istruttorio vorrà confrontarsi con gli operatori e le associazioni dei pazienti prima di emanare il provvedimento. L'obiettivo deve essere quello di evitare gli sprechi determinati dalla medicina difensiva come voluto dalle Regioni, garantendo al contempo la centralità del medico, la cura del cittadino, rafforzando le misure di prevenzione”.
La norma sulle prescrizioni e sui ricoveri inappropriati prevede l’emanazione di un decreto in cui saranno definite le misure specifiche. Per ora sono in campo solo alcune ipotesi ma le reazioni dei medici alle prime anticipazioni non sono state positive. In questo senso oggi dal Ministero della Salute hanno precisato come “i tecnici del Ministero della Salute stanno lavorando su un ventaglio di proposte da sottoporre al Ministro nei primi giorni di settembre”. E in ogni caso si precisa che “il Ministro Beatrice Lorenzin alla fine di questo lavoro istruttorio vorrà confrontarsi con gli operatori e le associazioni dei pazienti prima di emanare il provvedimento. L'obiettivo deve essere quello di evitare gli sprechi determinati dalla medicina difensiva come voluto dalle Regioni, garantendo al contempo la centralità del medico, la cura del cittadino, rafforzando le misure di prevenzione”.
3 agosto 2015
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