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QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Governo e Parlamento

Ddl concorrenza. Parafarmacie: “Parlamento non tuteli solamente farmacisti titolari”

immagine 26 agosto - In vista della ripresa dei lavori parlamentari il presidente della Federazione Gullotta evidenzia: “Sono soltanto 16mila, 1/6 del totale iscritto all'ordine, è assurdo che dettino legge nell'esclusivo interesse di mantenere un anacronistico privilegio economico”.
“I parlamentari impegnati a votare subito dopo la pausa estiva l'approvazione dell'articolo sui farmaci di fascia C agiscano tutelando il futuro di tutti i 90 mila farmacisti iscritti all'ordine e non soltanto dei 16 mila titolari di farmacia, ovvero neanche la sesta parte del totale". E' quanto afferma il presidente Federazione nazionale parafarmacie italiane, Davide Gullotta
 
"E' assurdo -  afferma Gullotta - che su un totale di 90 mila farmacisti iscritti all'ordine la voce dei titolari di farmacia (Circa 16 mila ) debba dettar legge nell'esclusivo interesse di mantenere un anacronistico privilegio economico. Quando si dibatte di liberalizzazioni il parlamento apra gli occhi e non si faccia confondere dagli attacchi fuorvianti del sindacato dei titolari: parlare ad esempio dei rischi derivanti dalla vendita di medicinali tra gli scaffali di un supermercato è falso perché in tutti i corner della GDO il farmaco sop è sempre acquistabile in un area ben delimitata dove, per legge, è presente un farmacista. Tuttavia", conclude Gullotta, " il vero inganno da sfatare è un altro: puntare i riflettori sulla GDO vuol dire parlare di circa 300 corner su un totale di 5 Mila parafarmacie nate a seguito della legge Bersani. Ci si concentri piuttosto sul futuro di queste, esempio virtuoso di Start up da tutelare ed incentivare". 
26 agosto 2015
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