"La genesi del ddl concorrenza dimostra ancora una volta come e quanto il governo italiano abbia come suoi interlocutori privilegiati le lobby e i grossi gruppi economici. Per chi ne volesse una ulteriore conferma basta riflettere sul recentissimo invito del presidente di Federfarma, Anna Rosa Racca, a non votare i partiti che nei giorni scorsi hanno appoggiato la fascia C". È quanto afferma il presidente della Federazione nazionale parafarmacie italiane, Davide Gullotta. 
 
"E' un'affermazione grave e pericolosa - precisa Gullotta -. Le dichiarazioni a firma del presidente del nostro sindacato sono la prova evidente di quanto il nostro paese sia soggiogata dal potere delle lobby, ad esclusivo tutto di chi può vantare rapporti di amicizia e potere. E' del tutto evidente, ormai, come dietro le prese di posizione a difesa della salute ci siano solo e meri interessi economici".  

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