QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024
Governo e Parlamento
Ddl concorrenza. L'appello dell Parafarmacie: “Al senato prevalga il buon senso”
28 ottobre - Così il presidente della Federazione nazionale parafarmacie, Davide Gullotta, chiede ai senatori un "barlume di buon senso". "In Senato devono riflettere seriamente sul fatto che la professione di farmacista oggi è l'unica professione ordinistica a non essere libera".
"La battaglia sul ddl concorrenza si sposta al Senato. La nostra speranza è che possa ancora fare capolino tra i politici un barlume di buon senso: i 315 senatori riflettano seriamente sul fatto che la professione di farmacista oggi è l'unica professione ordinistica a non essere libera". È quanto dichiara il presidente della Federazione nazionale Parafarmacie italiane, Davide Gullotta.
"L'iter del ddl concorrenza - con un testo via via indebolito e peggiorato dalle lobby e i loro rappresentati in parlamento - ha dimostrato finora - ha precisato Gullotta - che questo governo tutela i grossi gruppi industriali e le lobby, ignorando totalmente i piccoli professionisti ed professionisti della salute che hanno investito su competenze e laurea. La speranza adesso è che, dovendo il provvedimento passare al Senato, tra i senatori faccia capolino un barlume di buon senso".
"L'iter del ddl concorrenza - con un testo via via indebolito e peggiorato dalle lobby e i loro rappresentati in parlamento - ha dimostrato finora - ha precisato Gullotta - che questo governo tutela i grossi gruppi industriali e le lobby, ignorando totalmente i piccoli professionisti ed professionisti della salute che hanno investito su competenze e laurea. La speranza adesso è che, dovendo il provvedimento passare al Senato, tra i senatori faccia capolino un barlume di buon senso".
28 ottobre 2015
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