Riguardo una generale recrudescenza in Italia delle rapine compiute a danno delle farmacie, si assicura che tali esercizi commerciali vengono considerati dalle Forze dell’ordine obiettivi sensibili, da sottoporre a particolare vigilanza sia nell’ambito dei servizi esterni che nel contesto del piano coordinato di controllo del territorio”. Così il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, ha risposto ad un’interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia in commissione Bilancio al Senato, Andrea Mandelli, riguardante il caso della farmaci sta di Blurfi (PA), rimasta uccisa nel corso di una rapina il 21 novembre 2013.

“Più nel dettaglio – rassicura Bubbico – si informa che è stato attivato su tutto il territorio nazionale il sistema di video-allarme anti rapina; l’impianto, che interagisce direttamente con gli apparati della centrale operativa dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato inviando in tempo reale le immaginidel luogo in cui si sta consumando l’atto criminale, costituisce uno strumento utile sia per la gestione del pronto intervento che per lo sviluppo della successiva attività di indagine”.
Per quanto poi riguarda l’attività di controllo nella provincia di Palermo, il viceministro sottolinea che “dal 1 gennaio al 15 dicembre 2014, sono state registrate 37 rapine perpetrate in danno di farmacie, con una flessione pari al -18% rispetto allo stesso periodo del 2013”. Alla base di questo decremento, secondo Bubbico vi è la “costante pianificazione di mirati servizi di prevenzione e controllo di obiettivi sensibili, con particolare riguardo agli esercizi commerciali”.

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