Puntuale come il Natale arriva anche quest’anno il Milleproroghe. La legge che ormai da anni sana le lacune applicative di altre legge. Approvate ma mai applicate. Per la sanità sono previste diverse misure approvato in serata dal Consiglio dei Ministri.
Nel testo si evidenziano in particolare quattro proroghe. La prima, in tema di
lavoratori marittimi, sancisce che i certificati di addestramento debbano essere rinnovati entro 18 mesi dall'entrata in vigore del decreto. C'è poi il
nuovo sistema di remunerazione di farmacie e grossisti, che doveva essere varato addirittura entro il 2012 ed era già stato oggetti di altre proroghe, e che scatterà, invece, dal 1° gennaio 2017. Le tariffe massime per l'
assistenza ambulatoriale e protesica sono state poi prorogate fino al 30 settembre, mentre quelle
ospedaliere sono prorogate fino al 31 dicembre 2016.
Le precedenti tariffe ambulatoriali e ospedaliere erano state oggetto di un decreto del 2012, pubblicato in Gazzetta nel gennaio 2013 con validità fino al 31 dicembre 2014. Mentre quelle dell'assistenza protesica risalgono ormai al 1999.Per l'anno 2014, in via transitoria, nelle more dell'adozione del decreto di cui al primo periodo.
Infine, per l'anno 2014 e per il 2015, in via transitoria, il Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza Stato Regioni interviene sul
riparto della quota premiale per le amministrazioni che istituiscano una Centrale regionale per gli acquisti di beni e servizi.