"Serve un rafforzamento dei servizi di neuropsichiatria infantile, soprattutto sul territorio". Così, come riportato dall'Ansa, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin è intervenuta oggi in audizione presso la commissione parlamentare sull'Infanzia e l'Adolescenza sui 'bambini fuori famiglia'. 
 
"Abbiamo registrato criticità per il supporto neuropsichiatrico, dobbiamo rafforzare la tutela per la presa in carico soprattutto sul territorio, non tanto per l'acuzie. Stiamo stressando molto questo tema anche con le Regioni. Nel paese ci sono delle differenze, non tutte le regioni e le Asl sono organizzate allo stesso modo, ci sono realtà con assistenza garantita e altre no. Il tema è attuale, c'è una grossa crescita di questi problemi", ha proseguito il ministro.  
Il problema, ha sottolineato Lorenzin, riguarda anche le strutture che accolgono i minori. A fine 2012 circa 30mila minorenni erano segnalati fuori dalla famiglia. "Un'altra esperienza che abbiamo avuto è che soprattutto per Comuni con difficoltà economiche non c'è supporto adeguato dal punto di vista psicologico. Sono stata in una casa famiglia qui a Roma, a causa del deficit romano le case famiglia hanno meno della metà di quello che dovrebbero avere", conclude il ministro.

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