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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Governo e Parlamento

“Dopo di noi”. Nicchi (Si): “Buona legge, ma rischio svilimento del pubblico a favore del privato”

immagine 15 giugno - Questo il commento della componente della commissione Affari Sociali dopo l'approvazione definitiva del provvedimento da parte della Camera. "È rischiosa la piega che sempre più sta prendendo il ruolo del pubblico a favore delle soluzioni privatistiche implicite nella scelta della detraibilità e agevolazioni tributarie per i patrimoni delle famiglie più abbienti dei disabili".
“La legge sul Dopo di noi è positiva. Era attesa da molto tempo, ora le sue finalità di puntare a favore della domiciliarità sono da realizzare in tutto il Paese. Tuttavia, è rischiosa la piega che sempre più sta prendendo il ruolo del pubblico a favore delle soluzioni privatistiche implicite nella scelta della detraibilità e agevolazioni tributarie per i patrimoni delle famiglie più abbienti dei disabili e anche nel ricorso al ruolo del terzo settore più indirizzato verso un'impostazione profit”. E’ quanto dichiarato dalla deputata di Sinistra Italiana Marisa Nicchi sul tema del ‘Dopo di noi’.
 
Secondo Nicchi, “le risorse finanziarie stanziate per il 'dopo di noi' sono un passo importante, ma hanno limiti precisi, e se una parte di queste vanno a coprire gli oneri connessi alle polizze assicurative e alle agevolazioni tributarie per favorire la costituzione di trust e gli altri negozi giuridici si ridurranno così le quote di risorse per gli interventi strutturali e organizzativi che gli enti territoriali dovranno attivare per l’attuazione di questa legge. E’ dunque necessario nei prossimi mesi monitorare e verificare passo passo l'applicazione della legge. Prima di tutto vengono i diritti delle persone disabili”.
15 giugno 2016
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