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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Governo e Parlamento

Manovra. Fazio: “Aziendalizzazione è meccanismo che può realizzarla”

immagine 7 luglio - Intervenendo all'Assemblea della Fiaso, il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, si è detto convinto che proprio la spinta verso una reale aziendalizzazione può divenire “il meccanismo adatto a realizzare la manovra evitando gli sprechi, come già dimostrato in alcune Regioni”. Parole accolte con favore dal presidente della Fiaso, Giovanni Monchiero, che tuttavia ha criticato i ticket e i tagli al finanziamento del Ssn previsti dalla manovra.
“La spinta verso una reale aziendalizzazione è il meccanismo che può realizzare la manovra, nel senso che può evitare gli sprechi, come già dimostrato da alcune Regioni”. Ne è certo il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che così si è espresso nel corso dell'assemblea della Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) svolta nel pomeriggio di oggi a Roma.
Il ministro ha voluto inoltre sottolineare l’importanza di una "rivalutazione delle aziende”. Quello che sarebbe necessario “è un ripensamento in senso positivo, cioè come strutture dove si valutano i fattori produttivi; considerando da un lato i costi e dall'altro i risultati, anche in termini di qualità e delle prestazioni”. “Una rivalutazione dell'azienda in senso etimologico è importante – ha concluso ministro -, perché è nella reale aziendalizzazione che risiede la speranza di poter reggere all'impatto di quelle che sono state necessarie misure nella Manovra. Ma sono convinto che si stia andando verso una sanità migliore”.

Proprio questa è stata la linea presentata dal presidente della Fiaso, Giovanni Monchiero, nel suo intervento: "Sostituire i nuovi ticket e la sottostima del finanziamento del Ssn puntando ad un forte rilancio dell’aziendalizzazione della sanità che, meglio di qualunque altra misura, può servire a razionalizzare la spesa”. In questo modo, secondo Monchiero, si potrebbero evitare “tagli che risulterebbero non necessari se si rilanciassero le Aziende”. La posizione della Fiaso rispetto alla manovra è infatti critica. “Ancora una volta – ha detto Monchiero - sulla sanità si è preferito percorrere la facile strada dei tagli lineari che penalizzano tutti in egual misura invece di puntare su quell’aziendalizzazione che, se pur incompiuta, ha portato alla realizzazione di uno dei migliori sistemi sanitari del mondo con la minore spesa pro-capite”.
 
Nel corso dell'Assemblea Fiaso di oggi, infine, sono stati eletti due nuovi vice-presidenti: Annamaria Minicucci, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera universitaria “Santobono Pausilipon” (Napoli), in sostituzione di Rosario Lanzetta (ex direttore generale Ospedale “Rummo” di Benevento) e Ferdinando Romano, direttore generale della Asl Roma D, in sostituzione di Luigi D’Elia (ex direttore generale Ospedale “S.Giovanni Immacolata” di Roma e ora Sub-Commissario per la sanità in Calabria).
 
7 luglio 2011
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