"E' molto grave che nello schema di decreto approvato dal consiglio dei ministri recante la definizione e l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (Lea) sembra non vi sia nessun riferimento ai sensori glicemici, contrariamente agli impegni che il governo aveva assunto con l'accoglimento di specifici atti di indirizzo." Lo dice il senatore del Gruppo Per le Autonomie, Luis Alberto Orellana che, anche su segnalazione delle associazioni di pazienti diabetici, ha presentato un'interrogazione urgente al ministro della Salute per chiedere, prima che il decreto venga pubblicato sulla gazzetta ufficiale, se questa esclusione verrà confermata e in tal caso per quali motivi.

"E' a mio avviso incomprensibile e nello stesso tempo avvilente che il ministro della Salute non dia ascolto alle richieste dei pazienti diabetici. - afferma Orellana - I sensori glicemici garantiscono un monitoraggio indolore e pressochè continuo dei livelli di zucchero nel sangue. Inoltre l'impiego di tali strumenti è particolarmente utile per favorire l'inclusione scolastica dei bambini affetti da diabete di tipo 1, perchè permette ai genitori di controllare le glicemie a distanza tramite smartphone, agevolando l'attività di assistenza svolta dal personale scolastico abilitato".
"Mi auguro - conclude il senatore -  si tratti solo di una svista, il governo non può trascurare i diritti di tante persone affette da patologia diabetica."

Lorenzo Proia

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