Mariapia Garavaglia, Presidente dell’Idi, pone l’accento sulla legge che regolamenta le disposizioni anticipate di trattamento, definendola inutile e dannosa. “Con l’approvazione degli ultimi emendamenti, dichiara l’ex Ministro della Sanità, la legge è stata ulteriormente peggiorata".
“'L’idratazione e la nutrizione artificiali sono trattamenti sanitari in quanto somministrati mediante dispositivi medici': tale previsione lede l’agire in scienza e coscienza dei medici nell’obbligo di assistenza; rende molto discrezionale la prescrizione medica soprattutto con riguardo ad alcune patologie. Le nuove norme infine non prevedono l’obiezione di coscienza e prefigurano molte possibilità di futuri contenziosi. Soprattutto si mina – conclude Garavaglia – la logica stessa del nostro sistema sanitario che pretende di offrire la migliore assistenza possibile e non la riduzione delle prestazioni a difesa della dignità delle persone".
7 aprile 2017
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