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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Governo e Parlamento

Manovrina. Approvati due emendamenti su assistenza protesica a disabili. Ritirato quello su assunzioni all'Agenas

immagine 29 maggio - In riferimento al Dpcm sui nuovi Lea, le regioni dovranno adottare procedure ad evidenza pubblica che prevedano l'intervento di un tecnico abilitato che provveda all'individuazione e alla personalizzazione degli ausili. Qualora a distanza di 16 mesi ciò non fosse avvenuto, si propone il trasferimento di questi ausili nell'allegato 5 (ausili su misura) del Dpcm e la fissazione delle relative tariffe. Niente da fare invece per l'emendamento che proponeva assunzioni stabili per Agenas.
Nella seduta di sabato, subito prima dello sbarco della manovrina in Aula, la commissione Bilancio della Camera ha approvato due emendamenti presentati da Pd e Ci in tema di assistenza protesica a disabili. Nelle due proposte di modifica, presentata a prima firma, rispettivamente, da Elena Carnevali (Pd) e Mara Mucci (Ci), in riferimento al Dpcm sui nuovi Livelli essenziali di assistenza si spiega che le regioni dovranno adottare procedure ad evidenza pubblica che prevedano l'intervento di un tecnico abilitato che provveda all'individuazione e alla personalizzazione degli ausili per soddisfare le specifiche esigenze degli assistiti con disabilità grave e complessa.
 
inoltre, nel caso in cui la Commissione nazionale per la definizione e l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza e la promozione dell'appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale, a distanza di sedici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, verifichi che le procedure pubbliche di acquisto non abbiano consentito di soddisfare queste esigenze, propone il trasferimento di questi ausili nell'elenco 1 dell'allegato 5 (ausili su misura) del Dpcm e la fissazione delle relative tariffe,  condizione che ciò non determini nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
 
Niente da fare invece per l'emendamento presentato da Paolo Tancredi (Ap) con il quale si chiedevano nuove assunzioni a tempo indeterminato (se ne stimavano necessarie almeno 147 da assumere per step entro il 2018) per l'Agenas per far fronte ai nuovi impegni dell'Agenzia. La misura sarebbe dovuta avvenire senza oneri aggiuntivi in quanto la spesa avrebbe trovato copertura nello stesso bilancio Agenas. Sempre nella giornata di sabato Tancredi ha accolto l'invito al ritiro. Stessa sorte toccata a tutte le proposte di modifica riguardanti nuove assunzioni di personale.
29 maggio 2017
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