“Cercasi disperatamente il Pd: sul testamento biologico infatti il partito di Renzi al momento risulta non pervenuto”. È l’appello lanciato dai deputati del Movimento 5 Stelle, Silvia Giordano e Matteo Mantero, membri della commissione Affari Sociali.
 
“Dopo il proficuo e collaborativo lavoro svolto alla Camera con il Partito Democratico, che ha portato all'approvazione della proposta di legge sul biotestamento - hanno continuato i deputati - appare veramente grottesca l'empasse di cui si sta rendendo protagonista al Senato. Il partito di Renzi la faccia finita con questa farsa: non è credibile quando fa la parte dell'ostaggio politico nelle mani di Ncd e dei partiti centristi. Quando hanno voluto, i Dem hanno usato ‘canguri’ e tutte le tecniche parlamentari più o meno lecite per portare a casa i provvedimenti che volevano approvare”.  
“La verità, appunto - hanno spiegato Silvia Giordano e Matteo Mantero - è che non riscontriamo una forte volontà politica e lo conferma anche la scarsa adesione di sindaci Pd all'appello dell'associazione Luca Coscioni con la quale si chiede la rapida approvazione del biotestamento al Senato. Una nota a parte la merita anche la senatrice De Biasi: sono settimane che brandisce le sue possibili dimissioni da relatrice del testo. A furia di ripetersi, sta rendendo la questione stucchevole e poco credibile”.
 
“Agli occhi dei milioni di cittadini, che da anni aspettano questa legge di civiltà, questo appare come uno dei tanti vuoti giri di valzer di cui si sta rendendo protagonista il Pd. Noi - hanno concluso i due deputati - come abbiamo sempre confermato, siamo assolutamente propensi all'approvazione del testamento biologico e se questa legge non dovesse andare in porto non ci saranno scuse: i responsabili saranno evidenti a tutti”.

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