“È finito ormai il tempo degli indugi”. I Collegi Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo della Regione Lazio chiedono che il DDL Lorenzin “Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute” sia “finalmente approvato in maniera bipartisan”.
“Si tratta, infatti – affermano in una nota conginta le presidenti dei Collegi della regione Lazio Morena Di Palma (Frosinone),
Marialisa Coluzzi (Latina),
Natascia Belli (Rieti)
, Iolanda Rinaldi (Roma) e
Roberta Pasqualetti (Viterbo) - di una legge la cui attesa dura ormai da troppi anni, che produce alcuni importanti cambiamenti e introduce innovazioni sostanziali nel Sistema Salute del Paese, ad esempio l’adeguamento dell’Italia alla normativa europea in materia di ricerca e medicina di genere, una appropriata lotta all’abusivismo professionale che tanti danni produce al cittadino e al sistema Paese”.
L’approvazione della legge, ad avviso dei Collegi delle Ostetriche della regione Lazio, “non è più rinviabile e darebbe alle professioni sanitarie, il giusto riconoscimento professionale che meritano con la trasformazione dei Collegi in Ordini, tentativo che era fallito già nel 2008”.
“
Riteniamo tale normativa indispensabile”, affermano le presidenti dei Collegi laziali. Evidenziando che si tratta di un provvedimento “al cui raggiungimento hanno lavorato da tempo e duramente sia la nostra Federazione Nazionale, sia le Associazioni delle professioni sanitarie, ma soprattutto le Commissioni parlamentari che li hanno uditi. “Un impegno costante che, come affermato in altre occasioni. è stato fatto affinché la normativa italiana in ambito sanitario fosse adeguata a quella europea, riconoscendo e tutelando le professionalità sanitarie che operano nel nostro Paese e contestualmente garantisse il diritto alla salute dei pazienti. A questo si aggiunge anche l’importante capitolo del contrasto all’esecrabile fenomeno dell’esercizio abusivo della professione che mette a serio rischio la salute di quanti ne cadono vittime”.
L’auspicio è che il DDL 3868” venga calendarizzato in tempi brevi”. “Le oltre duemila (2018) Ostetriche iscritte ai Collegi della regione Lazio dicono basta attendere! Sul DDL Lorenzin ci sia approvazione bipartisan”.