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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Governo e Parlamento

Revisione della spesa dei ministeri. Online gli accordi di monitoraggio. Per il Ministero della Salute risparmi di 86 mln entro il 2020

immagine 6 aprile - L’obiettivo di risparmio strutturale assegnato nel Documento di Economia e Finanza (Def) 2017, pari ad almeno 1 miliardo di euro sull’indebitamento netto, è stato successivamente ripartito tra i Ministeri con un apposito Dpcm. Per il Ministero della Salute, vengono previsti complessivamente 86 milioni di euro di risparmi complessivi nel triennio, così ripartiti: 27 mln nel 2018, 29 mln nel 2019 e 30 mln nel 2020.
L’attuazione della revisione della spesa all’interno delle amministrazioni centrali dello Stato, prevista della legge di contabilità e finanza pubblica (legge n. 196 del 2009 e successive modifiche), richiede uno specifico monitoraggio regolato da accordi tra il Ministero dell’economia e delle Finanze e ciascun Ministero. Tali accordi di monitoraggio per il triennio 2018-2020 sono stati perfezionati con appositi decreti interministeriali.
 
Questo nuovo processo di revisione della spesa nell'ambito dei ministeri è stato attuato per la prima volta nel 2017 con riferimento al triennio di programmazione 2018-2020. L’obiettivo di risparmio strutturale assegnato nel Documento di Economia e Finanza (Def) 2017, pari ad almeno 1 miliardo di euro sull’indebitamento netto, è stato successivamente ripartito tra i Ministeri con un apposito Dpcm e quindi declinato con proposte di intervento formulate da ciascuna amministrazione per la legge di bilancio 2018-2020. Questi interventi saranno oggetto dello specifico monitoraggio, al fine di verificare l’effettivo conseguimento degli obiettivi di spesa assegnati e degli effetti anche in termini di quantità e qualità di beni e servizi erogati.
 
Per quanto riguarda l'accordo di monitoraggio tra il Mef ed il Ministero della Salute, vengono previsti complessivamente 86 milioni di euro di risparmi complessivi nel triennio, così ripartiti: 27 mln nel 2018, 29 mln nel 2019 e 30 mln nel 2020. Questi rissultati verranno ottenuti attraverso alcuni interventi specifici, quali ad esempio la razionalizzazione della spesa ICT e dei servizi di supporto direzionale, riduzione delle spese di controllo sui dispositivi medici e definanziamento della Sisac.
6 aprile 2018
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