Ultima settimana prima delle ferie per il Parlamento (che riaprirà a inizio settembre). Il Dl Dignità (che scade l’11 settembre) sbarca al Senato con l’obiettivo di chiudere entro la settimana. Più difficile invece la strada del discusso Dl Milleproroghe, con il serio rischio che il decreto (che scade il 24 settembre ndr.) non sia approvato in tempo per l’inizio delle scuole in settembre, così da vanificare l’emendamento che congela di un anno l’obbligo di vaccinazione per l’ingresso a scuola.
Il decreto Milleproroghe, infatti, è ancora all’attenzione di Palazzo Madama (domani si dovrebbe votare) e dovrà poi passare alla Camera per la definitiva approvazione. Ma i tempi, considerando le ferie dei parlamentari che incombono, sembrano strettissimi.
E così, dopo le polemiche di questi giorni potrebbe tornare in pista la circolare vaccini di Miur e Salute dello scorso Luglio per cui, in ogni caso, i genitori dovranno portare come minimo l’autocertificazione vaccinale per poter far entrare i bambini a nidi e scuola dell’infanzia.
Insomma, forse siamo di fronte al cosiddetto ‘tanto rumore per nulla’ e ad una piccola rivincita per il Ministro della Salute,
Giulia Grillo rispetto a parte della sua maggioranza che, in questo caso, potrebbe aver peccato di leggerezza, non considerando che forse le ferie, per i deputati, sono più importanti di tutto, anche del congelamento dell’obbligo vaccinale che tanto piace ai fan di M5S e Lega. Vedremo come andrà a finire (e chi la spunterà), di sicuro ci attende un'altra settimana 'calda'.
L.F.