Scaduto il mandato di Angelo Lino Del Favero alla direzione generale dell’Istituto superiore di sanità, incarico che ricopriva dal 2014. Le competenze sono state affidate ad interim a Rosa Maria Martoccia. A questo punto nell’attesa che si sbrogli la matassa per il nuovo presidente (il bando è scaduto il 4 marzo ma ancora non ci sono notizie) tutta la gestione rimane nelle mani del commissario Silvio Brusaferro.
 
“È stata una bella esperienza per me che venivo dalla Città della Salute di Torino, è stato un tuffo nel mondo della ricerca e nella sanità pubblica molto interessante. Ho trovato un ambiente molto vivace intellettualmente”, ci ha detto Del Favero che abbiamo raggiunto telefonicamente.  
“Mi ha fatto molto piacere – ha precisato - l’attestazione di stima che mi è giunta dal personale dell’Istituto e che mi ha convinto che effettivamente qualcosa di buono in questi anni abbiamo fatto pur con tutte le difficoltà di gestire strutture complesse. Arrivai nel periodo in cui l’Iss era commissariato per il disavanzo economico e l’abbiamo ben risanato sia dal punto di vista del bilancio che delle prospettive. Poi c’è stato il grande risultato della stabilizzazione dei precari. Certamente il mondo della ricerca ha bisogno di investimenti di sistemi premianti e capacità di attrarre menti di alto profilo internazionale”.
 
L.F.

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