“Non è possibile non garantire la sanità ai cittadini. Anche per questo continuare a fare debiti senza una strategia di sviluppo è da irresponsabili. Torna il rischio di tagli. Bisogna rimettere la salute degli italiani al centro dell'agenda politica dell'Italia senza farsi distrarre dal festival dei litigi e delle proposte senza senso”. Lo scrive su Facebook il segretario Pd, e presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti.
Da Facebook Zingaretti lancia anche il suo programma per la sanità italiana: “Noi vogliamo: - #Quota10: 10 miliardi di investimenti in più nei prossimi 3 anni; - 50 milioni subito sulle scuole di formazione per i giovani medici laureati; - Un piano straordinario per assumere 10 mila operatori. Questa è delle vere priorità italiane. Con una nuova politica economica e di sviluppo che guarda agli interessi delle persone si può fare”.
Ma trova pronta la replica della presidente del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari Sociali alla Camera,
Marialucia Lorefice: “Anche sulla Sanità pubblica il Partito Democratico sta cercando di ricostruirsi una verginità politica. Zingaretti oggi ha il coraggio di parlare di strategie di sviluppo e di piani d’investimento straordinari, dimenticandosi però che la situazione di impoverimento degli ospedali italiani nasce dalla drammatica politica di tagli che il suo partito ha appoggiato e sostenuto per anni”, afferma in una nota Lorefice-
“Tra l’altro – conclude la deputata - vorrei ricordare al segretario Pd che ricopre anche la carica di governatore del Lazio: si concentri su quello. In Regione in 8 anni sono stati chiusi ben 16 ospedali, il personale è diminuito del 14% e i posti letto sono sotto la media nazionale. Zingaretti lasci perdere i facili slogan e si preoccupi dei cittadini del Lazio”.