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QS Edizioni - lunedì 6 maggio 2024

Governo e Parlamento

Punti nascita. Oggi il voto della Camera sulla risoluzione

immagine 21 febbraio - A Montecitorio è iniziato il dibattito sulla Relazione sui punti nascita approvata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario. Oggi è previsto il voto sulla risoluzione che impegna il governo a migliorare l'efficienza e l'efficacia dei punti nascita.
La relazione sui punti nascita elaborata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario ha posto al Parlamento e al Governo i nodi e le questioni riguardanti il livello della qualità delle prestazioni sanitarie offerte nelle sale parto.
 
Il dibattito avviato ieri in Aula alla Camera, con l’introduzione del relatore Benedetto Francesco Fucci del Pdl, ha ribadito innanzitutto come in molte aree del Paese vi siano ancora strutture marginali nelle quali vi sono tecnologie inadeguate e carenze organizzative inaccettabili; secondariamente è stato ricordato che in queste strutture viene effettuato un numero di parti talmente basso (si parla anche di 5-6 eventi al mese) da renderle pericolose. Secondo gli standard internazionali, infatti, la soglia di sicurezza sotto la quale nessuna struttura dovrebbe scendere si colloca tra gli 800 e i 1.000 parti annui. Questo spiegherebbe anche il boom dei tagli cesarei e la medicina difensiva.
 
Attenzione però, perchè un elemento sono le strutture con le criticità, e un altro sono le professionalità, di altissimo livello, che vi operano e che spesso scontano in termini di danni professionali e azioni giudiziarie, le inefficienze gestionali e i ritardi tecnologici.
 
La risoluzione che impegna il Governo e sulla quale è atteso oggi il voto dall’Aula della Camera insiste proprio su questi punti: riforme e miglioramenti utili a creare condizioni di sicurezza sempre più stringenti nei punti nascita.
21 febbraio 2012
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