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QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Governo e Parlamento

La Giornata nazionale della Salute della Donna vive sul web

di Grazia Labate
immagine 22 aprile - Iniziative, manifestazioni ed incontri per approfondire le tematiche legate alla salute femminile e per offrire consulenze mediche e screening gratuiti, quest’anno non ci saranno per via della pandemia da Covid-19 in atto. Tutte le iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate dalle principali istituzioni, associazioni e società scientifiche, che si occupano di promozione della salute della donna saranno rinviate a settembre ma sul web al via comunque diverse iniziative
Oggi ricorre la 5ª Giornata nazionale della Salute della donna istituita e promossa nel 2015 dal Ministero della Salute insieme alla Fondazione Atena Onlus.
Iniziative, manifestazioni ed incontri per approfondire tematiche legate alla salute femminile e per offrire consulenze mediche e screening gratuiti, quest’anno non ci saranno per via della pandemia da Covid-19 in atto. Tutte le iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate dalle principali istituzioni, associazioni e società scientifiche, che si occupano di promozione della salute della donna saranno rinviate a settembre.
 
Oggi le donne sono tutte occupate in prima linea, ad affrontare con determinazione e dedizione l’emergenza sanitaria da Covid-19.
La sanità è gestita per oltre il 70% dalle donne in maniera capillare. Accanto ai Direttori generali degli ospedali, a questo livello sono ancora poche le donne a ricoprire quest’incarico, ci sono infatti tante professionalità femminili che si occupano a 360 gradi della salute dei degenti: dai medici alle infermiere, alle ostetriche, alle altre operatrici sanitarie. E sono tante anche nelle ambulanze, nei volontari. Le abbiamo viste all’opera in queste difficili e cariche di dolore e di morte, giornate della pandemia.
 
Grazie a AIDM (Associazione Italiana Donne Medico) e FISM (Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane) è stato attivato il Numero Verde gratuito 800189441. Cento dottoresse saranno operative per rispondere a tutte le donne che dovessero aver bisogno di una consulenza, anche rispetto a dubbi legati al Covid-19.
 
Tra le nuove iniziative dell Ministero della Salute ci sarà la pubblicazione periodica sul proprio portale, di numerose infografiche che approfondiscono diverse tematiche, tra cui “le donne e il Coronavirus”, con i dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità su incidenza, età e sintomi tra gli operatori donne. Troveranno spazio anche approfondimenti su argomenti come la menopausa, l’osteoporosi, il percorso nascita, ma anche la violenza domiciliare e la depressione, con dati ed una sessione dedicata a chi rivolgersi. Il sito sarà inoltre arricchito da video testimonianze di donne impegnate quotidianamente nella lotta al Covid-19.
 
Con l’obiettivo di acquisire conoscenze e competenze tecnico-scientifiche e comunicativo-relazionali indispensabili per individuare, diagnosticare e gestire la violenza di genere, il Ministero della Salute ha predisposto un percorso formativo a distanza (FAD) dal titolo “Prevenzione e contrasto della violenza di genere attraverso l’attivazione delle reti territoriali” che nonostante COVID 19 sarà fruibile fino al 29 luglio 2020 e impegnerà circa 640 Pronto Soccorso collocati nelle Regioni e nelle Province Autonome.
 
In particolare il corso coinvolgerà 20.000 operatori sociosanitari che lavorano nel PS o che vi collaborano strettamente.
 
Insomma ci vediamo a settembre, Covid 19 non cancellerà l’importanza di un evento che ogni anno ha visto sempre una amplissima partecipazione delle donne per tenere viva l’attenzione sulla salute, bene prezioso per tutte noi.
 
Grazia Labate
Ricercatrice in economia sanitaria già sottosegretaria alla sanità
22 aprile 2020
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