“Dopo l’emergenza sanitaria è sempre più urgente rafforzare i servizi di assistenza domiciliare integrata. Il ministro Speranza lo sa e infatti il decreto rilancio ha già stanziato più di 730 milioni in questa direzione. Dal Parlamento grazie all’impegno di CittadinanzAttiva arriva una richiesta unanime: aumentare i fondi per l’assistenza domiciliare attraverso un aumento delle imposte sul tabacco riscaldato. Si tratta di una misura di giustizia sociale, su cui chiedo al ministro Gualtieri massima attenzione”.
Così
Giuseppe Brescia (M5S), presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera, primo firmatario dell’emendamento proposto da Cittadinanzattiva.
“Oggi il tabacco riscaldato è tassato al 25% e secondo l’analisi del centro studi Casmef-Luiss ricalibrare la tassazione tra sigarette tradizionali e prodotti a tabacco riscaldato porterebbe 500 milioni di euro di gettito in più nel solo 2020. È un tema su cui dobbiamo riflettere” aggiunge Brescia.
L’emendamento è stato sottoscritto anche dalla presidente della commissione Affari Sociali della Camera,
Marialucia Lorefice, e da tutti i componenti M5S della stessa commissione.