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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Speranza ai farmacisti: “Grazie per contributo nell’emergenza. Ora potenziare farmacia dei servizi e nuovo sistema di remunerazione”

immagine 26 giugno - "Le farmacie non hanno mai chiuso i battenti, hanno risposto con coraggio alle continue richieste di assistenza da parte dei cittadini. Avete contribuito a portare il Paese fuori da questo incubo". Così il ministro della Salute ha ringraziato i farmacisti in un video presentato al Consiglio nazionale della Fofi. Poi sul futuro: "Dobbiamo mettere al centro il territorio e per questo investire con coraggio sulla farmacia dei servizi". E sulla nuova remunerazione: "Torniamo ad attivare il tavolo di confronto per discuterne insieme". 
"Se l'Italia è riuscita a rispondere a questa crisi senza precedenti legata alla pandemia Covid-19 è anche grazie al contributo dei farmacisti. Le farmacie non hanno mai chiuso i batteti, hanno risposto con coraggio alle continue richieste di assistenza da parte dei cittadini. Avete contribuito a portare il Paese fuori da questo incubo. Ora abbiamo però un'altra sfida da affrontare insieme per non disperdere ciò che questa dura lezione ci ha insegnato".
 
Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un videomessaggio al Consiglio nazionale Fofi ha ringraziato i farmacisti per il lavoro svolto nel corso dell'emergenza Covid-19.
 
"Oggi siamo in una fase diversa, ma serve ancora molta prudenza. Non dobbiamo assolutamente pensare di aver vinto la battaglia. Per quello ci sarà bisogno del vaccino - ha aggiunto -. Fino ad allora, sarà essenziale mantenere un alto livello di cautela. Ora abbiamo però un'altra sfida da affrontare insieme: chiudere definitivamente la stagione dei tagli in sanità ricominciando ad investire, come già iniziato a fare dalla manovra di bilancio dello scorso dicembre; e poi c'è bisogno di riforme per rendere il Servizio sanitario nazionale all'altezza delle nuove sfide".
 
"Tra queste sfide ce n'è una essenziale che riguarda anche voi: mettere al centro il territorio. Abbiamo iniziato già a farlo, ma ora dobbiamo insistere. Si deve valorizzare chi lavora sul territorio. Le farmacie entrano fino in fondo alle 'viscere' dell'Italia. Non c'è Paese dove non ci sia un presidio legato alla professione del farmacista. Dobbiamo per questo continuare ad insistere con coraggio sulla farmacia dei servizi. Dobbiamo rafforzare questo progetto. Penso poi alla necessità di riattivare il tavolo di confronto che ci ha visto discutere insieme sulla nuova remunerazione", ha concluso Speranza.
 

 
26 giugno 2020
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