Una ricognizione approfondita sui principali progetti dell’Oms e il ruolo dell’Italia in questo quadro. Questo l’ordine del giorno dell’incontro svolto stamani a Copenaghen tra il ministro della Salute, Renato Balduzzi, e il direttore regionale per l’Europa dell’Oms, Zsuzsanne Jakab.

Il direttore regionale, riferisce una nota del dicastero, ha presentato al ministro Balduzzi gli obiettivi dell’Oms/Euro inclusi nella strategia per la salute 2020 (“Health 2020”). Il ministro Balduzzi “ha confermato l’impegno dell’Italia a sostenere tale strategia anche attraverso strumenti privilegiati quali collaborazioni su temi specifici, come il progetto finanziato dall’Italia con 1milione e 800 mila euro per gli aspetti di salute pubblica legali alle migrazioni”.
Il ministro, spiega poi la nota, ha ribadito l’impegno dell’Italia a sostenere l’ufficio di Venezia dell’Oms, che si occupa di fornire una serie di servizi agli Stati membri circa la promozione della salute e la riduzione delle diseguaglianze di salute, attraverso l’analisi dei determinanti socio-economici. Un impegno che “va nella direzione di una maggiore solidarietà ed equità tra gli Stati membri per assicurare ai cittadini più ampia tutela della salute pubblica e creare una rete più solidale tra i sistemi sanitari europei”. Balduzzi ha però chiesto all’Oms che i piani di azione dell’Ufficio di Venezia tengano anche conto delle specificità dello scenario italiano “al fine di fornire un contributo al sistema sanitario nazionale e regionale italiano”.

La delegazione italiana guidata dal ministro Balduzzi ha poi incontrato i responsabili delle diverse divisioni operative dell’Oms e i dirigenti italiani che lavorano all’ufficio europeo dell’Oms.
 

© QS Edizioni - Riproduzione riservata