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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Governo e Parlamento

Covid. Castellone (M5S): “Mmg collaborino e Regioni accelerino assunzioni e aumento posti letto”

immagine 9 novembre - “Occorre scorrere tutte le graduatorie di idonei, istituire o potenziare le Usca e accelerare l’aumento dei posti di letto. Non c’è tempo da perdere”. questo l’invito ai Governatori che arruva della senatrice pentastellata, membro della Commissione Igiene e Sanità
“Questa seconda ondata di contagi è molto più severa della prima perché è diffusa su tutto il territorio nazionale. Nonostante il tentativo di evitare un lockdown generalizzato per salvaguardare la tenuta economica e sociale del Paese, gran parte degli ospedali in diverse regioni sono ormai al collasso ed il personale sanitario è allo stremo delle sue forze. Bisogna agire su più fronti. Il governo ha stanziato risorse, ha dato indicazioni su come riorganizzare la rete ospedaliera e territoriale, ma la sanità è di competenza regionale e i governatori devono mettere in atto i processi. Adesso serve immediatamente: assumere personale sanitario, scorrere tutte le graduatorie di idonei, istituire o potenziare le Usca e accelerare l’aumento dei posti di letto. Non c’è tempo da perdere”.

Così, in una nota, la senatrice del Movimento 5 Stelle, Maria Domenica Castellone, componente della Commissione Igiene e Sanità.
 
“In particolare l’assistenza territoriale è fondamentale e in questo quadro anche i medici di famiglia devono fare la propria parte – ha aggiunto – serve un serio supporto per alleggerire il carico di Asl ed ospedali. I pazienti che possono essere seguiti a casa devono essere monitorati quotidianamente e se necessario trattati a domicilio. Il sistema ospedaliero deve restare ultima ratio per i casi più gravi, i pronto soccorso non possono farsi carico di prestare assistenza a tutti i pazienti sintomatici. In questo quadro allarmano anche alcune denunce che arrivano dai medici ospedalieri che metterebbero in dubbio i dati diffusi dalle Regioni sui posti letto disponibili, come in Campania. Il momento è drammatico, tireremo le somme in seguito del palese fallimento della regionalizzazione della sanità, adesso serve collaborazione a tutti i livelli”.
 
9 novembre 2020
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