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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Governo e Parlamento

Covid. La polemica sul rapporto sull’Italia. Oms: “Report ritirato perché c’erano errori. Governo non ha chiesto di rimuoverlo”

immagine 14 dicembre - La sezione europea dell’Organizzazione mondiale per la sanità interviene ufficialmente sul caso del rapporto sulla prima risposta dell’Italia alla pandemia pubblicato a maggio e ritirato dopo pochi giorni che sta sollevando furiose polemiche e sul quale sta indagando anche la Procura di Bergamo.
“Il 13 maggio 2020, l'Ufficio Regionale per l'Europa dell'OMS ha pubblicato un documento intitolato "Una sfida senza precedenti: la prima risposta dell'Italia a COVID-19". Il documento, scritto da esperti con sede presso l'Ufficio europeo per gli investimenti per la salute e lo sviluppo dell'OMS, a Venezia, Italia, si è concentrato sulla risposta alla pandemia del governo italiano. Era destinato all'uso da parte di altri paesi che potrebbero voler imparare dalla prima esperienza italiana nella lotta contro il COVID-19. In seguito alla pubblicazione, nel testo sono state riscontrate inesattezze fattuali e l'Ufficio Regionale per l'Europa dell'OMS ha rimosso il documento dal sito web, con l'intento di correggere gli errori e ripubblicarlo. Quando sono state apportate le correzioni, l'OMS aveva stabilito un nuovo meccanismo globale - chiamato "Revisione intra-azione" - come strumento standard per i paesi per valutare le loro risposte e condividere le lezioni apprese. Il documento originale ("Una sfida senza precedenti") quindi non è mai stato ripubblicato”.
 
La sezione europea dell’Organizzazione mondiale per la sanità interviene ufficialmente sul caso del rapporto sulla prima risposta dell’Italia alla pandemia pubblicato a maggio e ritirato dopo pochi giorni.
 
“In nessun momento – si specifica - il governo italiano ha chiesto all'OMS di rimuovere il documento. La trasparenza in tutte le comunicazioni è essenziale per garantire la credibilità e la fiducia nelle informazioni, nei consigli e negli orientamenti dell'OMS. A causa dell'elevato interesse dei media per questo rapporto e per evitare interpretazioni errate, l'OMS può condividere il documento che è stato pubblicato e ritirato dal sito web, su richiesta. Per riceverne una copia inviare una richiesta ai contatti stampa sopra indicati”.
 
L'OMS “si impegna in una comunicazione franca e diretta con i governi su base continuativa. L'OMS intraprende tutte le attività in modo imparziale e senza timore di ritorsioni o aspettative di favore. Per preservare la propria obiettività e indipendenza, l'organizzazione non si occupa di questioni politiche, amministrative o legali a livello nazionale. Da quando sono stati segnalati i primi casi, l'OMS ha lavorato 24 ore su 24 per aiutare i paesi a prepararsi e rispondere alla pandemia COVID-19”.
 
“Questa – conclude - è stata, e rimane, una sfida senza precedenti per la Regione Europea, e in particolare per gli eroici individui, operatori sanitari e sociali, che lavorano in prima linea. Attraverso la loro dedizione, combinata con la condivisione delle conoscenze, il supporto personalizzato sul campo e la solidarietà incrollabile, questa pandemia sarà controllata”.
14 dicembre 2020
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