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QS Edizioni - mercoledì 8 maggio 2024

Governo e Parlamento

Covid. Tajani (FI): “Su vaccini in farmacia passata la nostra linea. Farmacia dei servizi sempre più polo sanitario polifunzionale”

immagine 30 marzo - "Nella Legge di Bilancio avevamo ottenuto la possibilità di eseguire le immunizzazioni in farmacia e oggi, con il Decreto Sostegni, questa possibilità è stata ulteriormente allargata. L'Italia adotta finalmente la linea di azione che si è dimostrata vincente in Europa e negli Stati Uniti dove i farmacisti hanno già praticato milioni di vaccinazioni". Così il coordinatore nazionale di Forza Italia. 
"Con la partecipazione dei farmacisti e delle farmacie alla campagna vaccinale contro il Covid comincia a realizzarsi quel cambio di passo nella lotta alla pandemia per il quale Forza Italia ha lavorato senza sosta". 
 
È quanto dichiara in una nota Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia.
 
"Nella Legge di Bilancio - ricorda - avevamo ottenuto la possibilità di eseguire le immunizzazioni in farmacia e oggi, con il Decreto Sostegni, questa possibilità è stata ulteriormente allargata. L'Italia adotta finalmente la linea di azione che si è dimostrata vincente in Europa e negli Stati Uniti dove i farmacisti hanno già praticato milioni di vaccinazioni. Il servizio farmaceutico italiano, con 70 mila farmacisti di comunità distribuiti in oltre 19.000 farmacie, sono da sempre una delle eccellenze della sanità italiana e un esempio di capillarità e accessibilità: c'è una farmacia ogni 3100 abitanti, anche nei Comuni piu piccoli. L'efficacia e l'efficienza di questa rete sono state confermate anche nelle fasi più dure dell'emergenza dimostrando che questa è la piattaforma ideale per procedere rapidamente alla vaccinazione di massa di tutta la popolazione, come previsto anche nel Piano vaccinale proposto da Forza Italia".
 
"Sarà più facile vaccinare, grazie all'accordo, anziani e disabili senza costringerli a spostarsi magari dal piccolo comune dove vivono. Questo passaggio è strategico per rispondere alla pandemia, uscire dalla crisi sanitaria e di conseguenza da quella economica, ma anche per gettare le basi di un nuovo assetto per la tutela della salute basato sul concetto di prossimità. Il farmacista non è più soltanto il professionista del farmaco ma, nel rispetto delle competenze degli altri professionisti della salute, è in grado di erogare ai cittadini una serie di prestazioni e servizi, dal supporto all'aderenza terapeutica, alle campagne di screening e alla telemedicina. E' quanto prevede il modello della farmacia dei servizi introdotta nell'ordinamento italiano nel 2009 dal Governo Berlusconi. Oggi più che mai questo modello di presidio polifunzionale deve essere portato a compimento per costruire una sanità davvero vicina a tutti i cittadini, nelle grandi città come nel piccolo borgo. Forza Italia continuerà a lavorare per raggiungere questo obiettivo", conclude il coordinatore azzurro. 
30 marzo 2021
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