“Prevedere un pass per spostarsi da una Regione all’altra o muoversi per motivi turistici sarà una delle soluzioni per evitare che i contagi tornino ad aumentare con lo spostamento di persone positive asintomatiche. Oltre ai tamponi molecolari e antigenici potranno giocare un ruolo importante anche i test salivari, una volta validati, che come MoVimento 5 Stelle abbiamo sempre sollecitato, a partire dal sottosegretario Pierpaolo Sileri che già a settembre ne ipotizzava un uso massiccio per le scuole”, così, in una nota, la senatrice del MoVimento 5 Stelle Mariolina Castellone, della Commissione Igiene e Sanità di Palazzo Madama.
 
“Però, come evidenziato dai miei colleghi in Commissione Affari Costituzionali - prosegue Castellone - è giusto che di qualunque test si tratti il costo sia a carico dello Stato. Stiamo gradualmente riaprendo il Paese, giusto muoversi con cautela. Ma è chiaro che quando la situazione sarà ulteriormente migliorata e le persone potranno riprendere a circolare non potrà esserci un deterrente. E il costo dei test per ottenere il pass potrebbe esserlo. L’odioso rischio è di creare dei cittadini di serie A che possono permettersi tamponi e cittadini di serie B che non possono, considerando che peraltro ci sono le solite differenze regionali per cui i tamponi in alcuni posti costano meno e in altri raggiungono anche prezzi di una certa rilevanza”. 

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