È stata approvata all’unanimità la delibera dell’ufficio di presidenza della Camera che estende l’obbligo del Green Pass anche a Palazzo Montecitorio. L’obbligo si estende dai parlamentari ai dipendenti, passando per gli esponenti di governo. Le sanzioni sono quelle previste dal regolamento, come l’interdizione dall’Aula. Il costo dei tamponi per i deputati dovrebbe essere a carico del Fondo di solidarietà alimentato dai loro contributi.
La misura è prevista anche nel
Decreto sull'obbligo esteso di Green Pass di fresca pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. All'articolo 1, comma 12, si dispone infatti che gli organi costituzionali, "nell’ambito della propria autonomia, adeguino il proprio ordinamento alle disposizioni" sull'obbligo di certificazione. Si parla quindi di Parlamento, Senato, Camera, Quirinale, Governo e Corte Costituzionale. Allo stesso modo, sempre all'articolo 1, ma stavolta al comma 1, si prevede che lo stesso obbligo venga introdotto per gli organi di rilievo costituzionale: Cnel, Consiglio di Stato, Corte dei Conti, Consiglio superiore della magistratura e Consiglio supremo di difesa.