24 novembre - “La professione o la si difende tutti insieme, ognuno nella sua specificità o non la difende nessuno”.
 
Questo il messaggio lanciato da Andrea Mandelli, Vicepresidente della 5ª Commissione Bilancio e Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani alla platea dei farmacisti ospedalieri in occasione del 38° Congresso nazionale della Sifo, in corso a Roma.
 
“Dobbiamo capire come comportarci difronte all’arrivo di nuovi farmaci innovativi, ai passi in avanti che sta compiendo la diagnostica, alla robotica che migliorerà la qualità della vita – ha detto – e il tema vero per il futuro sarà sempre di più quello della sostenibilità del Ssn. E ci deve appassionare tutti. L’Ssn ti accompagna per tutta la vita, è una sorta di ‘moltiplicatore sociale’ importante, perché sai che se anche perdi il posto di lavoro la tua famiglia è comunque confortata sotto il profilo della salute. Allora il quesito  che dobbiamo porci come farmacisti – ha aggiunto – è capire come la sostenibilità del Ssn, che ha ormai il fiato corto anche alla luce dell’innovazione che sta appunto arrivando, possa trovare un bilanciamento. Ci sono grandi spazi che si sono aperti per nostra professione, e il tema è quello della digitalizzazione che porterà a innovazioni di processo in tutto il mondo lavorativo banalizzando sempre di più chi non fa il salto di qualità e premiando chi sei evolve e dà complessità alla propria struttura. Siamo quindi impegnati per qualificare la nostra professione – ha concluso  – uno sforzo che tutti dobbiamo fare abbattendo gli steccati tra le varie componenti professionali. Perché la professione o la si difende tutti o non la difende nessuno. Dobbiamo quindi capire insieme come ritagliarci un posto importante per il futuro”.

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