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QS Edizioni - sabato 1 giugno 2024

Anelli (Fnomceo): “Onorificenza a Balzanelli riconoscimento per tutta la medicina di emergenza- urgenza territoriale”

31 maggio - “Congratulazioni al collega Mario Balzanelli, presidente della Società Italiana Sistema 118, per la prestigiosa e meritatissima onorificenza ricevuta. Si tratta di un riconoscimento per tutta la medicina di emergenza- urgenza territoriale, e in particolare per i suoi operatori: medici, infermieri, autisti soccorritori”.
 
Così il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, commenta la notizia del conferimento a Balzanelli dell’Onorificenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di Ufficiale dell'Ordine "al merito della Repubblica" "alla luce della qualificata attività svolta nel delicato settore della Medicina di urgenza ed emergenza e dell'incarico di presidente della Sis 118". L'onorificenza sarà consegnata nella Prefettura di Taranto il 2 giugno, Festa della Repubblica.
“Gli operatori del 118 sono sempre in prima linea, vicini ai cittadini nei momenti più drammatici e delicati della loro vita, quelli che fanno la differenza tra la vita e la morte – continua Anelli -. E ancor più lo sono stati durante la pandemia di Covid, quando, accanto alla loro mission di soccorso, hanno, senza esitare, adempiuto a compiti che non erano i loro, facendosi custodi dei pazienti e rimanendo loro accanto quando i parenti e gli amici non potevano assisterli. Ed è in questa vicinanza umana e consolatoria che si sono manifestati, ancora una volta, i principi del Codice e del Giuramento”.

“L’auspicio è che questo riconoscimento segni l’inizio di una nuova stagione, che metta mano alla riforma del Sistema 118 e ponga fine al precariato che interessa tanti operatori – conclude Anelli -. Comprendere quanto sia prezioso il lavoro di questi medici, di questi professionisti, è il primo passo per valorizzarlo con contesti organizzativi adeguati, per appropriatezza, efficacia, efficienza. E, in primis, per quanto riguarda la sicurezza degli operatori, troppo spesso esposti ad infezioni, come è accaduto durante la pandemia, ad aggressioni e al burnout”.
31 maggio 2021
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